Hande Kader
TAV: Archiviato
Golpe in Brasile
YES:support BDS!
Verità per Giulio
West-Eastern Divan Orchestra & Barenboim-Said Academy
Goffredo Fofi sull’arte
Que viva Mexico
Arridateci il dottor Stranamore
On est vivants
Solidarietà Z.E.P. Nique la France
Quirico: Islam e Occidente
Bilan et perspectives du soulèvament arabe
John Cage : Silence
Contro guantanamo
Ramy Essam
In ricordo di Claudio Abbado
Lennon and Revolution
Nostalgia Canaglia
Guy Debord
The Clash
Nina Simone Revolution
“Siamo nel mezzo di una rivoluzione, perché vedo il volto delle cose che cambiano. Si, la tua Costituzione, amico mio dovrà piegarsi. Sono qui a parlarti della distruzione di tutto il male che dovrà finire. //tutto andrà bene// Alcune persone avranno l’idea, so che diranno che sto predicando l’odio, ma se dovessi attraversare l’oceano, beh lo farei solo per comunicare, la battaglia giornaliera per restare vivi non è semplice come chiacchierare// tutto andrà bene// Sto parlando di una rivoluzione, perché sto parlando di un cambiamento, è più di un’evoluzione, sai, dobbiamo pulire i nostri cervelli, l’unico modo in cui possiamo stare in piedi infatti è quando tolgono il loro piede dalla nostra schiena”
History Green Bans
Bella ciao Grup Yorum
L’internazionale
Andrea Pazienza
Antifascismo 1973
In old Moscow.Joe Glazer and Bill Friedland
La banda Bellini
Il disertore Boris Vian
Signor Presidente, le scrivo una lettera che leggerà, forse, se avrà tempo. Ho appena ricevuto la cartolina militare per andare alla guerra entro mercoledì sera. Signor Presidente, non voglio farlo non sono sulla terra per uccidere povera gente. Non per farvi arrabbiare, ma devo dirlo ho preso la mia decisione: diserterò. Dacché sono nato ho visto partire i miei fratelli ho visto morire mio padre e piangere i miei figli mia madre ha tanto sofferto che è nella sua tomba e se ne fotte delle bombe come se ne fotte dei vermi. Quand’ero in prigionia hanno rubato la mia anima hanno rubato la mia donna con tutto il mio passato. Domani uscirò sbattendo la porta in faccia agli anni morti: vivrò sulla via. Mendicherò la vita sulle strade di Francia dalla Bretagna alla Provenza e dirò alla gente “Rifiutate d’obbedire, non fatelo non andate in guerra, rifiutate di morire”. Se si deve versare sangue vada a versare il Suo caro “buon apostolo”, signor Presidente. Se mi fa perseguire avverta i suoi gendarmi che non ho armi e che possono sparare. (1954)
La prima versione, come si può verificare sul manoscritto, si concludeva con questi ultimi due versi:
Se mi fa perseguire avverta i suoi gendarmi che sono armato e che so sparare.
Luciano Bianciardi
Perfect day
Sunday Bloody Sunday
The artist is present
Piero Ciampi
Ding Dong The Witch is dead
The man
Parigi 17 ottobre 1961