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BRASILE: LA PIAZZA O IL GOLPE
E’ in toni “trumpiani” che Jair Bolsonaro, a meno di due mesi dalle elezioni, sta denunciando una pretesa futura “vittoria rubata” da parte di Lula, dato largamente favorito dai sondaggi e che potrebbe addirittura essere già eletto al primo turno, il 2 ottobre, senza dover aspettare il secondo, il 30 dello stesso mese. Però, al…
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IL TRIONFO DI PETRO E I LIMITI DEL “TARDO PROGRESSISMO”
di Daniel Caicedo Librai Colombia: una grande esplosione di giubilo popolare Domenica 19 giugno, Gustavo Petro è…
TUNISIA: LA VITTORIA DELLO STATO PROFONDO
di Gilbert Achcar La montagna di Saïed ha partorito in Tunisia e ha dato alla luce un topolino, poiché la migliore…
TUNISIA: UNA DEMOCRAZIA TRADITA…VERO DILIBERTO?
di Domenico Quirico Per noi abitati da un servilismo indefettibile e ottuso verso i nostri (presunti) interessi…
DIFENDERE IL DIRITTO DI PROTESTARE: ANCHE A CUBA!
di Pablo Stefanoni Difendere il diritto di protestare… anche a Cuba ! I reati di ‘sedizione’ non…
CUBA: LA TRASFORMAZIONE DELLA RIVOLUZIONE
di Samuel Farber Sebbene la Rivoluzione Cubana del 1959 abbia avuto un enorme sostegno popolare, soprattutto nei…
BOLIVIA: IL MAS NON BALLA PIU’ AL RITMO DI EVO
Il MAS boliviano non balla più al ritmo di Evo di Ferdinando Molina La vittoria di Luis Arce Catacora nel 2020, al…
LA NATO SUL FRONTE AFRICANO
di Domenico Quirico Il vertice di Madrid prepara la nuova fase dell’Alleanza sarà chiamata a difendere anche Asia,…